DOMANDA
Gentile Dottore, ho 52 anni e fino allo scorso dicembre non ho mai avuto problemi di stomaco o digestivi. A fine dicembre ho avuto una gastroenterite che nel giro di un paio di gg mi e´passata e poi a distanza di circa un mese ne ho avuta un'altra (per me evento raro), in tutti e due i casi sono comparse delle bollicine sulla parte esterna delle mani e nel secondo caso sui metatarsi dei piedi. Non so se questi eventi sono legati ma a febbraio per una continua raucedine ho fatto la visita dall'otorino che mi ha diagnosticato un possibile reflusso. Da allora ho eliminato tutti gli alimenti dannosi ed ho fatto una cura con pantoprazolo e gaviscon che mi ha dato benefici. Da fine settembre il problema si e' riacuito anche se non soffro di bruciori ma di notte ho un senso di oppressione alla bocca dello stomaco che si irradia alla schiena e poi ho la sensazione di di non evacuare totalemente cosa che mi costringe la notte ad andare in bagno. Il medico mi ha consigliato di fare una gastroscopia, ora sto prendendo da 16 gg 1 pantoprazolo 40 e gaviscon e dovrei passare poi al pantoprazolo da 20 (per quanto tempo?) ma quanto tempo prima della gastroscopia devo interrompere la cura? La ringrazio per la Sua eventuale risposta.
RISPOSTA DEL MEDICO
Gentile Paziente, abbiamo ricevuto la sua e mail. La ringraziamo per l’interessamento. Consigliamo di sospendere la cura che lei sta sostenendo almeno tre giorni prima della gastroscopia. Cordialità.