DOMANDA
Salve, dal mese di maggio sono entrato in un tunnel senza uscita per un problema di reflusso e di bruciore esofago gola e catarro e raucedine. Essendo persona ansiosa dovrei eseguire una gastroscopia ma per la paura non riesco a decidermi. Ho già fatto visita otorino, medico di base e gastroenterologo che mi hanno prescritto Lucen e farmaci della stessa famiglia tipo omeprazolo e pantoprazolo ma senza risultati. Ho anche eseguito una RX con contrasto ma non sono stati evidenziati problemi per quello che può dare il tipo di esame. Una Ecografia addominale che avevo eseguito un paio di anni fa aveva evidenziato la presenza di un calcolo cistifellea abbastanza grande ma che non sapevo di avere. Modificando la dieta già di per se non ricca di grassi, in quanto sono persona esile e mangio anche poco, un miglioramento minimo c'e' ma esofageo e gola non si placano....temo sia reflusso biliare perché la mattina ho la bocca amarra .... Pensavo di fare una visita e se necessario gastroscopia transnasale...spero di poterla sopportare per il fatto ansia...mi aiuti sono molto demoralizzato.... Grazie.
RISPOSTA DEL MEDICO
Gentile Paziente, abbiamo ricevuto la sua e mail. La ringraziamo per l’interessamento. Da quello che lei scrive consideri una gastroscopia,meglio se transnasale. La gastroscopia con tecnica mininvasiva( transnasale) è tranquillamente tollerabile dai pazienti rispetto a quella tradizionale e con il grande vantaggio di evitare qualsiasi forma di senso si soffocamento, nausea o vomito solitamente riscontrabili nella gastroscopia tradizionale. Non verrà apportata alcuna tipologia di anestesia poiché fortunatamente non necessaria. I tempi di attesa sono mediamente di 5 giorni. Cordialità.