Helicobacter Pylori
L' Helicobacter pylori è una delle cause più frequenti di ricorso allo specialista Gastroenterologo. Si tratta infatti un un batterio spiraliforme che può colonizzare la mucosa gastrica, il rivestimento dello stomaco umano. L’infezione talvolta può provocare gastrite e ulcere a livello dello stomaco o del duodeno, il primo tratto dell’intestino. L’ulcera è un’irritazione o un vero e proprio foro che si forma nella mucosa, che produce un dolore intenso, soprattutto a stomaco vuoto.
L' Helicobacter pylori, ha un modo tutto particolare di adattarsi all'ambiente inospitale dello stomaco: lo stomaco è protetto dal suo stesso succo gastrico, da uno spesso strato di muco che ricopre la mucosa gastrica, e l'Hp approfitta di questa protezione, vivendo e moltiplicandosi proprio nello strato mucoso. Al riparo dal succo gastrico, neutralizza poi l'acido che riesce a raggiungerlo, mediante un enzima che possiede, chiamato "ureasi". L'ureasi converte l'urea, contenuta abbondantemente nello stomaco, in bicarbonato ed ammonio, che sono alcali forti e che neutralizzano l'acido cloridrico. Si crea quindi una piccola "nuvola" di prodotti chimici che neutralizzano l'acido intorno all' Hp e lo proteggono.
Come si cura l'Helicobacter Pylori
La terapia solitamente applicata consiste nell'assumere antibiotici per un periodo di circa 10-15 giorni associandoli a un farmaco antiacido. Il Gruppo Europeo di Studio sull' Helicobacter pylori, al Consensus Report di Maastricht del 2000 ha raccomandato uno schema terapeutico basato sull'associazione di due antibiotici a un farmaco IPP (Inibitore di Pompa Protonica).
Fonte: www.gastroscopiatransnasale.it/helicobacter-pylori/gastroscopia-helicobacter-pylori