DOMANDA
Gentile Dottore, la sottoscritta di recente si è sottoposta a visita endoscopica per frequenti e continui disturbi intestinali ( diarrea ed evacuazione assai frequente durante la giornata; da subito dopo colazione e per gran parte della mattinata ). Dalla visita è emerso quanto segue: " Indagine condotta sino al fondo cicale. Non alterazioni macroscopiche fatta eccezione di una papilla ipertrofica sanguinante sulla rima rettale. Cicatridina supposte ad ogni evacuazione. " Con la cura somministratami non ho ancora, dopo circa un mese, avuto alcun beneficio in quanto continuo ad avere piccole perdite ematiche. A detta del Medico la papilla, poiché sanguinante, non è stata tolta ne prelevata alcuna parte per un esame più approfondito. Tra circa un mese mi è stata prenotata una rettoscopia. Per il momento cosa posso fare per migliorare la situazione e, soprattutto, per non avere il disturbo delle perdite ematiche ? Grazie e distinti saluti.
RISPOSTA DEL MEDICO
La papilla anorettale è una piccola escrescenza che può essere considerata una sentinella di una ragade anale o emorroidi. In genere non sanguina e non causa diarrea. Per tale motivo la sua diarrea e i suoi disturbi intestinali non possono dipendere dalla papilla. Dovrei visitarla e poi eventualmente ripetere un esame endoscopico per fare una corretta diagnosi.