DOMANDA
Sono circa due anni, dopo aver smesso di fumare, che combatto con una forma di colite ulcerosa che mi ha cambiato la vita. Questi i dati degli accertamenti: COLONSCOPIA: Esplorazione condotta fino al cieco. A livello del retto e sigma quadro compatibile con retticolite ulcerosa in fase di attività (iperemia, friabilità e facile sanguinamento, erosione e rare ulcere, biopsie). Non lesioni a monte. Stato emorroidario. REFERTO MICROSCOPICO: Frammenti di mucosa colico erosa con denso infiltrato flogistico cronico linfoplasmacellulare e acuto granulocitario neutrofilo con aspetti diffusi di pericriptide, esocitosi neutrofila. Si associano occasionali ascessi criptici. Notevolmente ridotta la mucosecrezione. Distorto il profilo ghiandolare con presenza di occasionali ghiandole con lieve displasia epiteliale. Il quadro morfologico è compatibile con la diagnosi di malattia infiammatoria colica idiopatica a tipo di retticolite ulcerosa in fase acuta Il sangue occulto è inutile farlo perchè il primo getto all'inizio della defecazione e solo sangue poi arrivano le feci. Si può pensare ad un tumore? Come posso venirne fuori? La mia terapia da circa 15 mesi è fatta di Mesavancol, Asacol,Clipper e Topster Grazie per un consiglio
RISPOSTA DEL MEDICO
Il quadro da Lei descritto depone per una malattia infiammatoria cronica del colon. I farmaci sono corretti anche se non precisa la posologia che potrebbe variare al variare della malattia. Comunque non ci sono assolutamente i presupposti per parlare di neoplasia. Deve continuare con la terapia (sarei curioso di sapere la posologia dei vari farmaci) in corso e per lungo tempo affiancata da corretta alimentazione e stile di vita.