DOMANDA
Ho un dolore persistente al collo che mi afflige ormai da più di un anno. Il dolore è localizzato nel lato destro del collo , accompagnato da senso di calore e oppressione.. come se qualcosa mi tirasse internamente verso l basso a livello della gola;tutto cio' accompagnato da piccole amissioni di sangue dalla bocca ma senza tosse. Sono stata plurindagata per sospetta ernia iatale, che mi era stata confermata da due gastroscopie. Mi sono sottoposta anche a Tac torace e tac collo che rilevavano presenza di noduli aspecifici al collo di circa 2 /3 cm . Iniziavo quindi terapia con Pantorc 40 ,2 volte die, Motilium e Tachidol per contrastare la sensazione dolorosa, senza nessun beneficio. Dopo 1 anno e dopo essermi sottoposta a altra gastroscopia risultata del tutto negativa per ernia iatale e a ph-impdenziometria anch'essa negativa, mi ritrovo peggio di prima. Sensazione di costrizione continuata accompagnata dal solito calore e dalla succitata sensazione di "tiraggio" verso il basso a livello della gola lato dx. Sto' letteralmente impazzendo, poiche' nessun medico finora è riuscito a darmi diagnosi e realtiva cura. Aggiungo di aver effettuato anche broncoscopia, negativa. Grazie
RISPOSTA DEL MEDICO
Sebbene un reflusso gastro esofageo (peraltro smentito dagli accertamenti effettuati) potrebbe giustificare i sintomi, non sono comunque giustificabili i linfonodi così ingranditi. Questi ultimi stanno ad indicare l'esistenza verosimile di una infiammazione/flogosi cronica di una certa importanza. L'indicazione quindi è quella di eseguire una biopsia dei linfonodi